Presidente Maduro: “Aumento dei salari del 10% già da gennaio”

CARACAS – Un aumento dei salario minimo del 10 per cento già a gennaio, in modo tale che i lavoratori dell’economia formale possano guadagnare non meno di 3270 bolivares dall’inizio del 2014. Lo ha annunciato il presidente della Repubblica, Nicolás Maduro, durante il tradizionale incontro di inizio d’anno con i rappresentanti del Parlamento.

il capo dello Stato ha spiegato che il provvedimento, che migliorerà il tenore di vita dei lavoratori più umili, porterà l’incremento dei salari, da maggio del 2013 ad oggi, al 59 per cento, a fronte di una inflazione calcolata dalla Banca Centrale del 56 per cento.

– Questo incremento – ha precisato il presidente Maduro – permetterà di recuperare ed anche superare la perdita del potere d’acquisto degli stipendi; potere d’acquisto eroso dall’inflazione.

Il capo dello Stato, quindi, dopo aver nuovamente accusato la destra radicale di essere la responsabile di una presunta “guerra economica” che, ha sostenuto, “sta arrecando gravi danni al Paese”, ha annunciato che nei prossimi giorni saranno resi noti altri provvedimenti economici. Si crede che nelle prossime settimane il capo dello Stato renderà note decisioni circa il mercato dei cambi (si pensa ad una svalutazione indiretta) e quello della benzina (corrono voci su un possibile incremento che porterebbe la benzina a duplicare se non a triplicare il costo attuale).