Europei 2016: l’Italia sarà testa di serie

NYON – L’Italia sarà testa di serie al sorteggio dell’Europeo 2016, in programma il 23 febbraio prossimo a Nizza, in Francia, Paese ospitante. Questa una delle principali decisioni adottate dal comitato esecutivo dell’Uefa, riunito a Nyon (Svizzera) per discutere anche di Under 21 e di fair-play finanziario, strada sulla quale il presidente, Michel Platini, vuole che si continui a insistere. L’esecutivo ha definito quindi le modalità per il sorteggio dell’Europeo che formerà nove gruppi, otto da sei squadre ed uno da cinque.

Nel gruppo da cinque, verrà inserita la Francia che disputerà quindi amichevoli con ognuna delle formazioni a riposo a turno.

L’Uefa ha stilato sei fasce di merito. Le teste di serie, oltre all’Italia, sono Spagna, Germania, Olanda, Inghilterra, Portogallo, Grecia, Russia e Bosnia. In seconda fascia si ritrovano Belgio e Svizzera (teste di serie al Mondiale), o ancora la Svezia di Ibrahimovic e la Croazia. Per definire le fasce, l’Uefa ha preso in considerazione i risultati delle nazionali a partire dalle qualificazioni del Mondiale 2010. Accederanno alla fase finale le vincenti e seconde classificate di ogni girone, nonché la migliore terza. Le altre otto terze disputeranno spareggi per arrivare a 24 squadre complessive per la prima volta nella storia. Le partite si giocheranno dal giovedí al martedí, con calcio d’inizio alle 20,45. Il sabato e la domenica inizieranno anche alle 18. Altra novitá, il calendario della partite verrá stilato dall’Uefa con l’ausilio dei computer subito dopo il sorteggio. La fase finale si disputerá dal 10 giugno al 10 luglio in dieci città.

“Per il calendario completo mancano solo pochi dettagli. Lo annunceremo al più tardi ad inizio aprile”, ha spiegato Jacques Lambert, presidente del comitato organizzatore. Fra le linee guida, si sa già che le squadre viaggeranno. “E’ una buona soluzione per permettere ai residenti di vedere formazioni diverse ed ai tifosi di fare turismo”, ha detto Lambert, mentre i preparativi, in particolare per gli stadi, procedono a gonfie vele. “Grazie anche a questo inverno mite, siamo addirittura in anticipo di qualche settimana sulle scadenze previste”, si è rallegrato Lambert. Europeo a parte, l’Uefa ha deciso di allargare a 12 squadre, contro le 8 attuali, le presenze alla fase finale dell’Europeo Under 21, a partire dal 2017.

L’Uefa proverà altresí lo spray per delimitare la distanza sui calci di punizione in occasione dell’Europeo U.17 di maggio a Malta.

“Se sarà convincente, lo spray verrà utilizzato nelle competizioni europee nella prossima stagione”, ha spiegato Platini. Il presidente dell’Uefa ha quindi nuovamente vantato i meriti del fair-play finanziario. “E’ stato voluto da tutti i club, che hanno partecipato alla redazione del regolamento. Non si tratta di punire le società ma di aiutarle a tenere i conti in ordine. I primi risultati cominciano a vedersi. Quando abbiamo lanciato l’iniziativa, i club europei perdevano 1,7 miliardi. Quattro anni dopo, la cifra è  scesa a 1 miliardo. Bisogna continuare”.