New York: Primo colpo de Blasio, basta fermi selvaggi della polizia

NEW YORK. – Bill de Blasio comincia a fare sul serio. E a neanche un mese dal suo insediamento come sindaco di New York ottiene il suo primo grande successo, piazzando uno dei colpi ritenuti piú difficili: riformare l’odiata pratica dello ‘stop and frisk’, quella che dá agli agenti di polizia ampi poteri d’azione, con la possibilitá di fermare e perquisire chiunque sia considerato un sospetto, anche solo per il colore della pelle. Non é un caso che le ‘vittime’ di tale norma – fortemente sostenuta dall’ex primo cittadino Michael Bloomberg e dall’ex capo della polizia Ray Kelly – sono in stragrande maggioranza afroamericani e latinos, fermati e perquisiti per le strade newyorkesi anche senza nessun valido motivo. Lo stesso giudice federale di Manhattan si é pronunciato a suo tempo dichiarando incostituzionale la pratica, ancora oggi in vigore per le strade della Grande Mela solo in virtú del ricorso presentato in appello da Bloomberg. In campagna elettorale de Blasio – tra mille polemiche – ha fatto della lotta allo ‘stop and frisk’ una bandiera, promettendo di intervenire contro una pratica ritenuta discriminante. Ora quella promessa é  stata mantenuta. Le prerogative degli agenti del piú famoso dipartimento di polizia in America verranno decisamente limitate. Questo grazie a un accordo che il sindaco di origini italiane ha raggiunto con le associazioni per la difesa delle libertá civili, quelle che da anni si battono contro una pratica considerata razzista. “Siamo davanti a un’intesa storica – esulta de Blasio – per mettere fine a una battaglia che dura da anni. Un accordo storico per milioni di famiglie, soprattutto di colore, che getta le fondamenta per una cittá piú sicura, ma dove sono anche rispettati i diritti di tutti, e dove la polizia e la comunitá sono piú che mai alleati contro la violenza”. La riforma dello ‘stop and frisk’, tra le altre cose, prevede la nomina di un ‘supervisor’ federale che dovrá vigilare sull’applicazione di tale pratica da parte degli agenti del New York Police Department, eventualmente denunciando e indagando gli abusi. E al fianco del sindaco c’é il nuovo capo della polizia, William Bratton, anch’egli d’accordo sul cambio di rotta. Lui che all’epoca del sindaco Rudolph Giuliani aveva giá occupato la poltrona piú alta del New York Police Department, considerato come uno dei poliziotti piú duri d’America. Quanto basta per rassicurare tutti coloro che si sono detti preoccupati dalla prima svolta di de Blasio. (Ugo Caltagirone/ANSA)

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