Argentina: fase delicata, Papa segue con attenzione

BUENOS AIRES.- Trascorso quasi un anno dalla sua elezione, l’attenzione del Papa verso l’Argentina si è sempre mantenuta molto alta, e non solo in questo ultimo periodo di forti turbolenze economiche nel paese. Anzi, secondo quanto scritto oggi da media dell’opposizione, poi smentiti, l’ex arcivescovo di Buenos Aires è in prima linea – precisa La Nacion – nell’organizzazione di un incontro in Vaticano tra governo, imprenditori e sindacati. Un altro media, Perfil, parla di una sorta di ‘benedizione’ papale ai contatti governo-imprenditori-sindacati, anche in vista di una dura fase di rinnovi salariali. Qualche ora dopo, la convocazione dell’incontro è stata tuttavia smentito da Alicia Barrios, giornalista amica del Papa. La Barrios ha detto di aver parlato con Bergoglio, il quale – ha precisato – riterrebbe “una follia” la possibilità di un simile colloquio, smentendo inoltre di aver parlato in questi ultimi giorni con la presidente, Cristina Fernandez de Kirchner. Nel corso dell’ultimo anno, la presidente e il Papa “si sono sentiti in qualche occasione al telefono”, affermano d’altro lato fonti concordanti a Buenos Aires, ricordando inoltre “contatti epistolari” anche al di là dalle comunicazioni ufficiali. Tra i tanti connazionali che in questi mesi hanno avuto modo di incontrare a Santa Marta il Pontefice ci sono sindacalisti, industriali e politici, sia del peronismo vicino alla Casa Rosada sia di quello dissidente e delle altre forze dell’opposizione. Al di l  dei tanti colloqui, rimane il fatto che Jorge Mario Bergoglio è uno degli uomini meglio informati su quanto succede ai vertici del potere, ma anche nelle periferie, di Buenos Aires, senza perdere mai d’occhio l’evolvere delle maggiori problematiche sociali.