Fiorentina sbanca S.Paolo, Inter spreca e perde

 ROMA. – La Fiorentina sbanca il San Paolo con un gol di Joaquin a pochi minuti dalla fine, al termine di un incontro che i partenopei giocano a lungo in 10 per l’espulsione di Ghoulam al 37′ del primo tempo. Il Napoli impegna comunque Neto in diverse occasioni, ed il portiere brasiliano tiene a galla i viola nel primo tempo. Il Napoli scivola a -6 dalla Roma. La Fiorentina sale a 51 punti. In attesa degli altri due posticipi, Catania-Juve e Lazio-Milan, la 29/a giornata di A ha visto tra gli altri il ko dell’Inter. La squadra di Mazzarri fa harakiri in casa con l’Atalanta e ferma la striscia positiva di sette risultati positivi, ma puo’ imprecare alla sfortuna che rende inutili tre pali colpiti nei 90′ di gioco; il Parma continua la sua serie positiva che arriva a 17 gare senza sconfitte, ma perde l’occasione di salire ancora più su lasciandosi imporre l’1-1 in casa da un ottimo Genoa. Ma il pomeriggio domenicale aveva offerto anche la goleada (5-0) della Sampdoria a un Verona in flessione, i tre punti firmati Di Natale nella vittoria dell’Udinese sul Sassuolo e il successo fondamentale in chiave salvezza del Bologna sul Cagliari con un rigore trasformato dall’ottimo Christodoupoulos.  Ma il protagonista della giornata e’ Jack Bonaventura, l’eclettico centrocampista dell’Atalanta gia’ nell’orbita della nazionale. Sblocca la partita con un tiro che non da’ scampo ad Handanovic e poi chiude i conti al 90′ con un colpo di testa che beffa il portiere passandogli in mezzo ai piedi. L’Atalanta di Colantuono tocca l’ottavo posti a 40 punti raggiungendo il Verona con una salvezza consolidata e il sogno europeo, lontano ma non impossibile. Ottima Atalanta ma molto sfortunata l’Inter che prende tre legni e fa a lungo la partita. Il Genoa ferma un buon Parma che non ripete le imprese precedenti, ma il ko dell’Inter rafforza le speranze di Europa League anche se ora il calendario si fa duro. La Samp rafforza la sua salvezza maramaldeggiando contro un Verona in picchiata: cinque gol in un’ora di gioco (col gol di Renan su assist involontario dell’arbitro) e per Mihajlovic un’altra perla che cancella lo 0-3 di Bergamo. I doriani non vincevano in casa con un punteggio cosi’ alto da quasi 60 anni. Di Natale festeggia il record di presenze con l’Udinese segnando un gol che basta a battere il Sassuolo perche’ prima lo stesso Toto’ e poi Floccari sbagliano un rigore. Buon per il Bologna che batte con fatica il Cagliari, lo risucchia in zona retrocessione. Per gli emiliani una vittoria che vale doppio visto che scavalca Livorno e Chievo anche se a essere messe peggio sono Sassuolo e Catania.