CARACAS – Dopo gli Stati Uniti, che aveva proposto la mediazione di “paesi terzi” per promuovere un dialogo tra Governo e Opposizione; e l’iniziativa di Unasur di incoraggiare attraverso una Commissione ad hoc un tavolo per la discussione tra i protagonisti del conflitto politico, ecco che anche la Chiesa, con la sua centeneria saggezza, si offre di mediare tra Governo e Opposizione per porre fine alle proteste che sconvolgono il Paese e alla repressione che giá tanto danno ha fatto.
Rispondendo alle domande di giornalisti sulla vicenda del Venezuela, padre Lombardi ha sottolineato:
– La Santa Sede, e anche personalmente il Cardinale Segretario di Stato Parolin, che conosce bene e ama il Venezuela essendovi stato nunzio, è certamente disposta e desiderosa di fare quanto possibile per il bene e la serenità del Paese. Occorre – ha precisato padre Lombardi – tuttavia approfondire e avere ulteriori elementi per verificare meglio quali sono le attese e se vi sono le premesse per svolgere un ruolo utile a raggiungere lo scopo desiderato. E’ quanto si sta facendo in queste ore.