Tatuaggi e alimenti spazzano crisi, 24 mila nuovi posti

VENEZIA. – Crisi non ti conosco, fa sapere chi si occupa di pizza al taglio, gastronomia, rosticceria, friggitoria, pulizie, estetismo, serramenterie, forni per pane, tutela del verde e gelaterie. Queste sono tra le 20 attività artigiane che, nel 2013, stando ai dati delle Camere di Commercio ed elaborati dalla Cgia di Mestre, hanno visto 24 mila nuovi posti di lavoro: un numero che, a grandi linee, corrisponde a quello dei dipendenti della Fiat presenti in Italia. Il maggior numero delle iscrizioni, 4.257, sono state nel 2013 nel settore della preparazione di cibi da asporto (pizza al taglio, gastronomie, rosticcerie, friggitorie), ma se si raffronta il periodo 2009-2013 il botto l’hanno fatto le attività di tatuaggio e piercing con il 442%, seguito dai pasticceri (+348%), dai pellettai (+216,3%) e dagli addetti alle pulizie (+199,1%). Emerge una forte espansione dei lavori legati ai settori dell’alimentazione e dei servizi. “La manifattura – osserva Giuseppe Bortolussi della Cgia – continua a segnare il passo. Il boom di molte attività è sicuramente legata al nuovo stile di vita che la crisi ha imposto alle famiglie italiane. Si va meno al ristorante, ma alla pizza non si rinuncia. Si costruisce sempre meno, ma le case hanno bisogno di manutenzione”. Non è un caso se nell’edilizia, nel 2013, ci sono state 1.918 nuove iscrizioni di serramentisti e montatori di mobili che hanno portato il settore a 17.795 addetti nelle 12.270 imprese (+131,6% nel quinquennio); 1.133 intonacatori/stuccatori per un totale di 21.921 addetti nelle 14.228 ditte (-10% in 5 anni). Se nelle pulizie ci sono 2.710 nuove iscrizioni (37.809 addetti, 12.800 imprese, +199,1% in 5 anni), gli estetisti annoverano altri 2.269 colleghi nelle 25.443 imprese (+14,6% in 5 anni) per complessivi 44.704 lavoratori. Bene anche per i panettieri con 1.634 nuove iscrizioni per 22.804 imprese (90.981 addetti, +3% quinquennio), giardinieri (1,573 nuovi addetti, 17.253 addetti totali, 13.136 imprese, +35% nel periodo 2009/2013), gelatai (1.133, 21.921, 14.228, -10,8%), sartorie (971, 14.432, 8.476, +4,4%) e i confezionisti in serie di abbigliamento esterno ()878, 12.740, 3.164, +7%). Crescono anche i tassisti (852, 11.224, 10.489, +26,4%), i confezionisti di accessori di abbigliamento (702, 8.729, 2.486, +39,6%), i fotografi/cameraman per matrimoni (625, 12.231, 9.448, -6%) i pellettai (617, 11.212, 2.575, +216%). Il 2013 ha portato 464 nuovi tatuatori (1.601 in totale), 440 programmatori di software, un settore cresciuto in 5 anni del 20% e che annovera un totale di 7.499 lavoratori, e 424 manutentori di computer (-3,9% in 5 anni, 8.889 gli addetti). Il noleggio con autista ha portato 418 nuove iscrizioni (+15% i 5 anni), per un totale di 9.487 professionisti; 405 nuove iscrizioni invece per i disegnatori grafici (2.829 il totale degli addetti, +189% nel quinquennio); Chiudono i pasticcieri con ‘soli’ 401 registrazioni, ma che in 5 anni hanno fissato un +348%.