Plenaria Cgie, Giro e il Venezuela: “Favorevoli al dialogo tra le parti politiche”

ROMA –  Tra i casi particolari trattati dal Sottosegretario Giro nel corso del suo intervento alla Plenaria del Cgie, non é mancato l’accenno alla critica congiuntura politica ed economica che vive oggi il Venezuela.

– Il Venezuela – ha detto il Sottosegretario che recentemente si é recato in Venezuela per perorare  personalmente la causa dei Connazionali Enzo Scarano e Salvatore Lucchese, attualmente in carcere, negli incontri avuti con gli esponenti del governo del presidente Maduro – é il Paese dove oggi la situazione è più critica, di grande sofferenza. Tra breve ci sarà il Consiglio di Cooperazione: andremo io e il Ministro Guidi (Mise); mi hanno chiesto: che ci andate a fare? È il momento di essere più presenti, proprio ora che il Paese è in difficoltà, dobbiamo seguire la situazione. L’ho detto al Comites e agli italiani che abbiamo incontrato in Venezuela: l’atteggiamento del Governo italiano deve essere favorevole al dialogo politico tra le parti.

Su Scarano e Lucchese – rispettivamente sindaco e capo della polizia locale arrestati – Giro ha annunciato che “la console è finalmente riuscita ad andare a trovarli”.

– Con loro ha discusso su cosa l’Italia deve e può fare. La nostra prima responsabilità – ha sostenuto Giro – è proteggere gli italiani che – ha sottolineato – potrebbero essere le prime vittime, se noi alziamo i toni. C’è un costante contatto con le autorità venezuelane- ha assicurato -. Li sento tutte le settimane per ricordare loro la nostra collettività e i nostra desiderata.