Papa, sbagliato preferire cani e gatti a figli

CITTA’ DEL VATICANO. – “Fedele, perseverante, fecondo”. Sono queste le caratteristiche di un autentico matrimonio cristiano che il Papa ha voluto sottolineare davanti a una quindicina di coppie sposate da 25, 50, 60 anni, che questa mattina hanno partecipato alla messa che Bergoglio celebra ogni giorno nella residenza Santa Marta. Il Papa ha in particolare criticato i matrimoni sterili per scelta, a favore del benessere economico, la “cultura del benessere economico che dieci anni fa ci ha convinto che fosse meglio non avere figli”. Dell’omelia fornisce ampi stralci la Radiovaticana. Fedele, perseverante, fecondo deve essere l’amore tra i coniugi secondo il Papa, perché sul modello dell’amore di Dio per la sua Chiesa. La “fedeltà è come una luce sul matrimonio. La fedeltà dell’amore. Sempre”, ha detto papa Francesco, aggiungendo: “La vita matrimoniale deve essere perseverante, deve essere perseverante. Perché al contrario l’amore non può andare avanti. La perseveranza nell’amore, nei momenti belli e nei momenti difficili, quando ci sono i problemi: i problemi con i figli, i problemi economici, i problemi qui, i problemi là. Ma l’amore persevera, va avanti, sempre cercando di risolvere le cose, per salvare la famiglia. Perseveranti: si alzano ogni mattina, l’uomo e la donna, e portano avanti la famiglia”. In un matrimonio, ha riflettuto il Papa, la fecondità può essere talvolta messa alla prova, quando i figli non arrivano o sono ammalati. In queste prove ci sono coppie che “guardano Gesù e prendono la forza della fecondità che Gesù ha con la sua Chiesa”. Mentre, sul versante opposto, conclude, “ci sono cose che a Gesù non piacciono”, ovvero i matrimoni sterili per scelta”. “Questi matrimoni che non vogliono i figli, che vogliono rimanere senza fecondità. Questa cultura del benessere di dieci anni fa ci ha convinto: ‘E’ meglio non avere i figli! E’ meglio! Così tu puoi andare a conoscere il mondo, in vacanza, puoi avere una villa in campagna, tu stai tranquillo’… Ma è meglio forse – più comodo – avere un cagnolino, due gatti, e l’amore va ai due gatti e al cagnolino. E’ vero o no questo? Lo avete visto voi? E alla fine questo matrimonio arriva alla vecchiaia in solitudine, con l’amarezza della cattiva solitudine. Non è fecondo, non fa quello che Gesù fa con la sua Chiesa: la fa feconda”.

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