Venezuela: black out a Caracas e in dieci stati Paese

CARACAS. – Un gigantesco blackout ha colpito gran parte del Venezuela, incluse Caracas e altre città. La luce è andata via in modo intermittente in una decina di stati, su un totale di ventitrè, a causa di guasti nelle linee elettriche. L’interruzione della fornitura elettrica è avvenuta nel primo pomeriggio, colpendo tra l’altro anche la “Gran Caracas”, il centro più i tanti quartieri periferici della capitale, oltre a farsi sentire anche nei servizi internet. Sempre a Caracas, sono rimaste bloccate le linee della metropolitana. Il ministro dei trasporti ha precisato che le stazioni rimangono comunque aperte. “Stiamo lavorando per ripristinare il servizio, vi chiedo pazienza”, ha detto in tv il ministro dell’energia elettrica, Jesse Chacon. In passato, in occasione di altri blackout, il governo del presidente Nicolás Maduro aveva dato la responsabilità dei guasti la “guerra elettrica” promossa dall’opposizione, e cioè ai sabotaggi organizzati – aveva precisato – dall’antichavismo. Anche in questa occasione il presidente, Nicolás Maduro, ha annunciato che ha messo “in stato di allerta tutti i corpi di sicurezza per proteggere il popolo” dopo il blackout che ha colpito la capitale Caracas e altre zone del paese e che, secondo il ministro per l’Energia Elettrica, Jesse Chacon, è stato dovuto a un sabotaggio. “Il comando è riunito in questo stesso momento, perché abbiamo informazioni secondo le quali ci saranno nuovi attacchi al sistema elettrico”, ha detto Maduro.