Conindustria, l’attivitá industriale s’è ridotta del 50 per cento

CARACAS – Numeri allarmanti, che mettono in luce lo spessore della crisi. La capacitá manufatturiera nel paese, oggi, non supera il 50 per cento. Un dato, quello fornito da Conindustria, assai preoccupante, se teniamo conto che l’attivitá manufatturiera é rilevante dal punto di vista geografico-economico. Essa riguarda, infatti, il complesso di aspetti spaziali ed economici quali: l’approvvigionamento delle risorse, la loro trasformazione e la distribuzione del prodotto finito. Insomma, il risultato di quanto tendono a complicare la vita del consumatore venezuelano.

Eduardo Garmendia, presidente di Conindustria, nel presentare i risultati di un sondaggio promosso dall’organismo tra industriali ha precisato:

– La media é del 48 per cento anche se non mancano ovviamente aziende con una capacitá di produzione superiore.

Il presidente di Conindustria ha ammesso che oggi si realizzano pochi investimenti nell’ambito industriale ma ha giustificato il fenomeno sottolineando la carenza di un corpo legale che rispetti le attivitá private.

Il presidente di Conindustria ha spiegato che é difficile incentivare gli investimenti quando vi é il timore di essere espropriati.