GP2: Cecotto entrerá nel club dei centenari

CARACAS. – La GP2 si appresta a festeggiare uno dei suoi protagonisti principali, l’italo-venezuelano Johnny Amadeus Cecotto, che ha raggiunto un traguardo importante: le 100 gare disputate nella serie B del mondo dei motori. Il figlio dell’ex campione del mondo di motociclismo è riuscito a superare i problemi economici e salire alla ribalta con vittorie e podi in continuazione. Emoziona alla guida, è molto focoso nell’espressione dei suoi sentimenti, sa essere cannibale approfittando delle debolezze altrui. Insomma, un artista delle quattro ruote.

Cecotto è molto giovane ma nella GP2 tutti lo considerano un veterano e per questo le sue 100 gare nella categoría che saranno festeggiate sul circuito di Monza, sono un’occasione per dimostrare ancora una volta il suo talento.

Johnny Aamedus, si presenta nella cattedrale del mondo dei motori con ottime chance di finire tra i primi tre del mondiale e con la possibilità di far entrare tra i migliori il suo team Trident Motorsports. Il merito è del mix perfetto pilota-team, ma c’è da segnalare lo zampino di Giácomo Ricci che é il team manager della scuderia.

Nell’ultimo weekend, il campione di 25 anni, é salito sul podio in due occasioni: terzo (in gara 1) e secondo (in gara 2). Cecotto, ha messo in bacheca il suo quinto podio stagionale, mantenendo vive le chance di vincere il campionato, ma la sua meta per il momento è riconquistare il terzo posto nella classifica generale, attualmente occupato dal belga Stoffel Vandoorne.

Anche se non corre con un top team, l’italo-venezuelano è riuscito a dimostrare che il talento è nel suo DNA conquistando ottimi risultati su tutti i tracciati dove ha corso. Cecotto sta regalando alla sua scuderia una stagione da favola, che ha raggiunto il miglior risultato degli ultimi dieci campionati. Prima di lui, il pilota che aveva regalato la miglior performance era stato l’italiano Gianmaria Bruni con un settimo posto nella classifica finale dei piloti.

“Quando lo scorso inverno ho deciso che sarei tornato in pista con la Trident – ha commentato Cecotto – nella mia scelta ha pesato molto l’ambiente umano che avrei trovato nella squadra. Ho corso in team di tante nazionalità europee, e per quella che è stata la mia esperienza, devo dire che lo spirito di questa squadra è del tutto particolare. Vuol dire capirsi al volo, focalizzare un problema con uno sguardo, e soprattutto avere reciproca fiducia umana e professionale. A scendere in pista è sempre il pilota, ma questi ragazzi sono così motivati da farti sentire la loro spinta anche quando sei da solo al volante della vettura. Credo che se ogni pilota potesse avere un squadra con la quale rendere al cento per cento, per me questo team è Trident”.

Spa è la pista dei campioni. Spa è il tracciato preferito dei piloti e degli appassionati. Spa è il circuito dove il pilota può veramente fare la differenza. Non poteva scegliere uno scenario migliore Johnny Aamdeus per conquistare due podi. Il pilota della Trident Racing, con una prestazione incredibile in una Spa dove la pioggia l’ha fatta da padrona.

“L’ottima performance che abbiamo avuta a Spa ci fa sentire ottimisti in vista della prossima gara a Monza (6-7 settembre, ndr), un tracciato che adoro – spiega Cecotto – Faremo di tutto per ottenere un buon risultato: voglio mantenere la promessa che ho fatto a tutti i venezuelani di portare in alto la nostra bandiera e sarà una cosa favolosa rispondere con i risultati. Ci siamo sforzati in tanti per ottenere buoni risultati durante tutta la stagione, e sulla pista di Monza faremo lo stesso”.

Nel week end di Monza Johnny Amadeus Cecotto taglierà il traguardo delle 100 gare in GP2, meta che raggiungerà nella gara della domenica: il record di presenze è in mano all’italiano Luca Filippi con 210. (Fioravante De Simone/Voce)

 

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