Scuola: un salasso per le famiglie, 5 su 100 ricorrono ai prestiti

ROMA. – A pochi giorni dalla prima campanella del nuovo anno scolastico le famiglie cominciano a metter mano al portafogli per comprare libri, quaderni, diari e tutto l’armamentario necessario per mandare i figli a scuola. Ed è un salasso. Mamme e papà spenderanno in media 710 euro per l’istruzione dei figli, circa 10 euro in più rispetto allo scorso anno. E il 5% di queste dovrà ricorrere addirittura a un prestito per farvi fronte. A segnalarlo e l’Osservatorio Findomestic. Il 31% dei genitori per sostenere i costi scolastici dovrà ricorrere ai propri risparmi (18%) o a un aiuto esterno: il 6% al buon cuore di amici e parenti, il 4% beneficerà di una borsa di studio mentre il 5%, per l’appunto, ricorrerà a un finanziamento. Quest’ultimo dato è sensibilmente in crescita rispetto allo scorso anno, quando appena l’1% delle famiglie aveva rivelato che avrebbe fatto ricorso a questo canale. A pesare, a parere del 71% delle famiglie, è soprattutto la spesa per libri e dizionari. Ma sull’esborso incidono pure la cancelleria (zaini compresi), i trasporti, i computer, l’abbigliamento e, a chiudere, le spese per la mensa. L’allarme caro-scuola arriva pure dalle associazioni dei consumatori. Il 40% dei genitori – segnala l’Adoc – ha un enorme difficoltà a sostenere le spese per libri e materiale didattico per i propri figli. “Oggi in media una famiglia spende 250 euro l’anno per l’acquisto dei libri per ogni figlio più l’eventuale corredo e altri materiali, superando anche il tetto dei 400 euro annui” spiega il presidente, Lamberto Santini, che suggerisce “detrazioni fiscali significative” sull’acquisto di libri scolastici e materiale didattico. Il Codacons rivolge un appello al ministro Giannini chiedendo di bloccare i prezzi dei libri per almeno 5 anni e di imporre un rigoroso rispetto dei tetti di spesa, predisponendo controlli capillari sul territorio. Secondo la Federconsumatori, quest’anno, infatti, mediamente per i libri + 2 dizionari si spenderanno 529,50 euro per ogni ragazzo, il +1,6% rispetto allo scorso anno. Una cifra destinata a lievitare considerando anche il corredo scolastico: il costo dei materiali necessari agli alunni ha registrato un aumento medio del +1,4%. In testa ai rincari astucci pieni e diari mentre restano più contenuti, ma pur sempre in aumento, i costi degli zaini.

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