Sicurezza alimenti, 61mila controlli nel 2014

ROMA. – Italia ‘super star’ nella sicurezza dei prodotti agroalimentari: da gennaio a settembre mette a segno oltre 61 mila operazioni di controllo, dove il 20% ha interessato alimenti a denominazione e biologici, con oltre 32 milioni di euro di sequestri, mentre lo scorso anno le verifiche erano state più di 116 mila; sono state inoltre emesse più di 6 mila sanzioni con quasi mille persone segnalate all’Autorità giudiziaria. Vino, succhi di frutta, olio e tanti altri prodotti falsificati ritirati dagli scaffali, ma anche dal web in meno di 24 ore, grazie alle capillari operazioni effettuate in tutta Italia dall’Ispettorato repressione frodi (Icqrf), dai Nuclei Antifrodi Carabinieri – Comando Carabinieri politiche agricole e alimentari (Nac), dal Corpo forestale dello Stato e dalle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera. ”Oggi presentiamo una storia di successo del nostro Paese”, ha detto il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, nel presentare il bilancio dei primi 8 mesi dell’anno insieme al vice ministro Andrea Olivero, in un incontro dove hanno partecipato anche i presidenti della Commissione agricoltura di Camera e Senato, Luca Sani e Roberto Formigoni, ”il sistema di controlli italiano è una delle ragioni fondamentali della grandezza del made in Italy, un modello studiato in Europa e nel mondo proprio per la sua eccellenza”. Un patrimonio da diffondere, tanto che in vista di Expo 2015, a marzo prossimo, il ministro ha annunciato un Forum contro il falso e per la sicurezza alimentare, dove si riuniranno tutte le strutture europee per un confronto aggiornato su tutti gli strumenti di contrasto. Secondo il vice ministro Olivero, con i dati presentati oggi il cittadino-consumatore si deve sentire tutelato dall’efficacia dei controlli portati avanti da un sistema coeso composto da più organi, con storie diverse alle spalle ma che operano in modo coordinato e unitario con un unico obiettivo, garantire l’eccellenza dei prodotti del made in Italy. Ma l’impegno per la sicurezza a tavola del ministero non si ferma pronto a rafforzare il sistema dei controlli, rendendoli più efficienti e a snellire e semplificare il rapporto con le imprese. A questo proposito il Registro unico dei controlli, introdotto nella legge Competitività con #campolibero, dovrebbe diventare operativo prima della fine dell’anno, visto che la bozza di decreto attuativo verrà presentata entro fine mese, come ha annunciato Martina al Viminale. (Di Sabina Licci/ANSA)

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