Mondiali Pallavolo: Ciclone Italia, anche la Germania ko

ROMA. – L’Italvolley soffre, ma non si ferma. Al mondiale femminile la squadra di Bonitta, perde il primo set del suo cammino verso la fase finale di Milano, ma reagisce da grande davanti alla Germania di Guidetti e si impone 3-1 (21-25, 25-17, 25-10,25-18). E dopo quattro partite resta prima a punteggio pieno del girone A, per la gioia degli oltre 10mila spettatori che colorano di verde, bianco e rosso il PalaLottomatica di Roma. Rispetto alla partita con l’Argentina tornano la palleggiatrice Lo Bianco e la capitana Piccinini (tribuna per Ferretti e Cardullo), schiacciatrice assieme a Costagrande in un sestetto completato da Centoni opposto e Arrighetti e Chirichella centrali (con la De Gennaro libero).

Ad iniziare forte però è la Germania dell’ex Chieri, Guidetti che in avvio si porta sul 4-1. Le azzurre provano a reagire, ma le ospiti arrivano al time out tecnico sull’8-4 e poi incrementano (12-7), grazie anche ai problemi in ricezione delle italiane (58% positive contro il 71% Germania). Con il presidente della Federvolley, Carlo Magri che si agita a ridosso del campo. Sul 16-13 Bonitta affida il palleggio alla Signorile e si gioca i centimetri della Diouf (miglior realizzatrice azzurra con 17 punti), ne guadagna il muro e l’Italia torno sotto di uno. La Germania però difende bene e vola sul 23-17, gelando il PalaLottomatica.

L’Italvolley prova a riprendersi ma la capitana Kozuch (top scorer del match con 22 punti) schiaccia il 25-21, facendo perdere alle padroni di casa il loro primo set in assoluto in questa avventura mondiale (21-25). La reazione azzurra è immediata: in avvio del secondo set (con la Piccinini in panchina fino al termine del match), infatti, il sestetto di casa, grazie ai punti dell’Arrighetti, a un muro ritrovato e a una ricezione migliorata (81%), va sul 12-6, infiammando la propria tifoseria. La Germania tenta una reazione, ma l’Italia c’è e con la milanese Diouf trova il +7 (16-9), vantaggio che la Lo Bianco (ace) e ancora la Diouf ritoccano al rialzo (24-15), prima di portarsi a casa il set (25-17). Le tedesche accusano e all’inizio del terzo set sono subito sotto 7-2. Sotto lo sguardo della capitana Piccinini, il quintetto di casa si porta sul 18-8, mentre il PalaLottomatica canta “la società dei magnaccioni”.

Le azzurre ci mettono il cuore e sino alla fine del set è una piacevole discesa che chiude l’Arrighetti in battuta (25-10). Anche nel quarto set è grande Italia, dalla De Gennaro che salva palloni su palloni alla Diouf, terminale d’attacco di un sestetto che ha fame di vittorie. Si arriva quindi sul 6-1 e poi ancora 16-6. La Germania ricuce con un parziale di 10-4 che la riporta a meno quattro (20-16). Ma Costagrande tranquilizza il PalaLottomatica e si chiude sul 25-18. Domani l’ultimo appuntamento romano con la Repubblica Dominicana: in palio c’è il primato del girone A (alle azzurre basterebbe perdere 3-2). La qualificazione alla seconda fase,invece, è già stata messa in cassaforte. A Bari attendono già le azzurre.

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