Brasile: un omicidio ogni 10 minuti e uno stupro ogni 4

SAN PAOLO. – In Brasile ogni dieci minuti una persona viene uccisa e ogni quattro una donna viene stuprata. Le allarmanti statistiche sono contenute nell’ottava edizione dell’Annuario sulla sicurezza pubblica. Nel 2013, gli omicidi sono stati 53.646 e negli ultimi dieci anni hanno superato il mezzo milione. Lo scorso anno, sono state assassinate 6,11 persone ogni ora, con un aumento dell’1,1% rispetto al 2012. Dal ritorno del Brasile alla democrazia, con la Costituzione del 1988, gli omicidi sono stati più di un milione. ”Ovvero quattro volte più che la guerra in Vietnam, durata anch’essa circa un ventennio”, ha sottolineato il professor Oscar Viilhena, docente di diritto alla Fondazione Getulio Vargas. Inquietante anche il numero degli stupri: nel 2013, sono stati circa 143 mila. Le denunce sono state 50.320 ma secondo i ricercatori solo il 35% delle violenze viene denunciato. Le vittime della polizia sono circa 2,5 ogni 100 mila abitanti, con la percentuale più alta nello stato di Rio de Janeiro, ma è pesante anche il prezzo di sangue pagato dalle forze dell’ordine: tra il 2009 e il 2013 sono stati uccisi 1.779 poliziotti.