Milan e Inter non si fanno male. Con il Cagliari, il Napoli frena. Gol 200 Di Natale, Parma a picco

Soccer: serie A, AC Milan - Fc Inter

ROMA. – Finisce senza vincitori, com’era prevedibile, l’atteso derby di Milano, che opponeva i rossoneri di Inzaghi ai nerazzurri di Mancini, all’esordio in panchina, dopo il clamoroso ritorno ad Appiano Gentile. La partita non è bella, ma i gol si: a Menez, che inventa l’1-0, risponde nella ripresa Obi, con un tiro velenosissimo. Un paio di occasioni per parte, nella ripresa, e una palla-gol sprecata incredibilmente da Poli in zona Cesarini, permettono alle due squadre di non uscire da San Siro a testa bassa. La serata, però, non è di quelle destinate a entrare nella storia della stracittadina. Nel pomeriggio il Napoli aveva perso l’occasione per mantenere inalterato il distacco da Juve e Roma (protagoniste degli anticipi di ieri), lasciandosi bloccare 3-3, dopo una spumeggiante partita con il Cagliari di Zeman. Nell’attesa della chiusura di domani con Genoa-Palermo, la 12/a va in archivio col gol n. 200 di Totò Di Natale, che non basta pero’ all’Udinese per piegare il Chievo, e con tre successi esterni: la Fiorentina supera meritatamente alla distanza il Verona, il Sassuolo certifica la crisi del Torino mentre l’Empoli vince a Parma che resta drammaticamente ultimo con possibili conseguenza sulla gia’ pericolante panchina di Donadoni. Un punto per uno infine tra Cesena e Samp col rocambolesco autogol di Nica. Succede di tutto tra Napoli e Cagliari, nel piu’ puro stile zemaniano: difesa impalpabile dei sardi e i partenopei vanno avanti con Higuain (al quinto gol consecutivo) e Inler, poi il Cagliari comincia a dominare, pareggia con Ibarbo e Farias prendendo le redini della gara. Poi il prolifico De Guzman riporta il Napoli in vantaggio, ma l’ennesimo svarione difensivo consente a Farias di trovare il meritato 3-3. Spettacolo ed emozioni ma il Napoli segna il passo dopo una a serie di gare convincenti. Domina ma pena per vincere la Fiorentina di Montella cui viene negato un rigore su Cuadrado sull’1-0. Ci pensa poi il colombiano a segnare, da centravanti, il gol che fa rifiatare Montella. Si muove la classifica della zona retrocessione: il Sassuolo beffa il Torino con un gran gol di testa di Floro Flores dopo che i granata falliscono il terzo rigore della stagione, stavolta con Sanchez Mino. La squadra di Di Francesco si diverte e si porta a centroclassifica mentre fioccano le contestazioni per Cairo e Ventura, che tiene ancora fuori Amauri. C’e’ anche un po’ di sfortuna, ma il Toro continua a deludere e la posizione di Ventura non sembra solidissima. Sempre piu’ giu’ il Parma di Donadoni, malinconicamente ultimj dopo il netto ko con l’Empoli che, grazie a Vecino e Tavano, si porta in acque tranquille. Gli emiliani sono ormai in caduta libera. Di Natale festeggia i 200 gol ma il Chievo porta a casa un pari meritato con Radovanovic: la spigliatezza iniziale portata da Stramaccioni sembra svanita. Non va oltre il pari la Sampdoria che rimonta il Cesena e ha occasioni per vincere. Il Genoa domani puo’ arpionare il quarto posto.

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