Nel 2013 un femminicidio ogni due giorni

Libri: 'Sono ancora viva'

ROMA. – Nel 2013 ogni due giorni una donna è stata vittima di femminicidio, si è ricordato nella giornata nazionale del contrasto alla violenza proprio contro le donne. Ma le vittime dei soprusi al maschile sono molte di più: oltre un milione. E spesso di tratta di abusi perpetuati più volte, fino a raggiungere la spaventosa cifra di 14 milioni di grandi e piccoli atti di violenza, stima un’indagine condotta da “We World Intervita” nell’ambito della campagna “Le parole non bastano più”. La Caritas e la Fondazione Zancan hanno un altro triste conteggio, quello delle donne che hanno subito uno stupro o un suo tentativo. In tutto 714mila e solo all’1,3% di quelli non riusciti e al 32% di quelli purtroppo avvenuti fa seguito una denuncia. Non c’è però solo l’universo femminile a contare le vittime degli abusi. Quelli denunciati sui minori sono stati 4.300 lo scorso anno. Ma si tratta della punta di un iceberg. Altri studi parlano di una percentuale tra il 3 e il 10% di anziani vittime di violenze. Tra i 300mila e il milione di casi in Italia, sembra scatenati soprattutto da disturbi del comportamento o incontinenza urinaria.