Sci: Vonn da record a Cortina, Italia ancora sul podio

Alpine Ski World Cup Women's Downhill
CORTINA D’AMPEZZO (BELLUNO). – E’ naturalmente la statunitense Lindsey Vonn la grandissima protagonista di questa domenica di sci. Ha vinto la discesa di Cortina d’Ampezzo eguagliando il record storico di 62 vittorie che apparteneva alla mitica austriaca Annemarie Moser-Proell. Il tutto mentre nella discesa piu’ lunga del mondo, la Lauberhorn di Wengen con i suoi 4.422, metri, si e’ imposto l’austriaco Hannes Reichelt. Ma l’Italia ha comunque di che essere soddisfatta: anzi, l’Italia delle donne perche’ quella degli uomini jet ha deluso, tradita probabilmente dagli effetti sulla pista della gran nevicata dei giorni scorsi su Wengen. Ed infatti a Cortina Daniela Merighetti – che qui vinse tre anni fa – ha ottenuto un eccellente terzo posto, preceduta oltre che dalla Vonn anche dalla guastafeste austriaca Elisabeh Goergl. Non bastasse, dopo il successo nella libera di venerdi’, c’e’ pure il 4/o posto di Elena Fanchini ed il 7/o di Johanna Schnarf che stacca il biglietto per i Mondiali. In una gara cortinese al cardiopalma, per l’Italia sino alla partenza della Vonn si stava delineando un vero trionfo con Merighetti al comando ed Elena Fanchini 2/a. Ma non si puo’ avere tutto ed anche le azzurre si son dovute inevitabilmente inchinare davanti alla classe di Lindsey e poi buttare giu’ il boccone amaro del brutto scherzo combinato dal Goergl. Ma il risultato vero per l’Italia dice chiaramente che la squadra jet c’e’ e che per Vail/Beaver Creek ci sono sicuramente almeno due atlete azzurre con le carte in regola per una medaglia. Del resto Merighetti – 34 instancabili anni di lavoro sugli sci ed una enorme carica agonistica – ha annunciato con determinazione: ”ora voglio una medaglia mondiale”. A Wengen – con condizioni meteo perfette ma con tante cadute e pure una lunghissima interruzione per un guasto alle radiotrasmittenti dei giudici di gara – Herbst ha beffato in casa gli eterni rivali svizzeri lasciando ben tre di loro alle sue spalle: Beat Feuz, Carlo Janka e Patriuck Kueng. Il tutto con un’Italia un po’ smarrita per questa neve: il migliore e’ stato Werner Heel 18/o. Ma ci sara’ modo di rifarsi la prossima settimana a Kitzbuehel, il tempio dello sci. Venerdi’ mattina supergigante che, con uno slalom nel pomeriggio, sara’ anche valido per la seconda ed ultima supercombinata. E poi sabato la leggendaria discesa sulal Streif dove Dominik paris vinse due stagioni fa e domenica slalom speciale con Stefano Gross alla caccia del terzo podio consecutivo. Per le donne domani a Cortina e’ invece in programma un supergigante: Vonn puo’ battere il suo stesso record e l’Italia incassare il terzo podio in tre gare.

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