Calcio venezuelano: Suanno il calvario è finito, presto in campo

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CARACAS – Il centrocampista italo-venezuelano, Vicente Suanno, è in fase di riabilitazione  da una pubalgia che lo tiene lontano dai campi da gioco da diverse giornate. Il giocatore in forza al Deportivo Lara in questi giorni ha iniziato a svolgere di nuovo gli allenamenti con la prima squadra ed ha parlato del suo attuale stato di forma.

“Mi sento in forma, i test svolti in allenamento sono stati positivi. – spiega il centrocampista di origine italiana, aggiungendo  – Il momento più difficile dell’infortunio è già stato superato, posso dire che sono vicino al rientro, anche se non so ancora la data precisa, ma so che sarà presto”.

Suanno ha una vasta esperienza nella Primera Divisién venezuelana, in passato che indossato le maglie di Deportivo Italchacao (124 presenze e 20 reti), UA Maracaibo, Deportivo Italia  (40 caps e 4 gol), Zamora ed infine Deportivo Lara. Tutta questa esperienza gli permette analizzare con sangue freddo la situazione della sua compagine, sa che per ottenere risultati positivi e scalare posizioni nella classifica acumulada bisogna essere pazienti ed essere più cinici nell’area rivale durante questo Torneo Clausura.

“Dobbiamo prendere esempio dall Torneo Apertura, dove dalla sesta giornata in poi siamo riusciti a diventare una vera e propria macchina vincente. Dobbiamo saper corregere in fretta gli errori commessi durante queste prime gare”.

L’italo-venezuelano ha più dieci anni di esperienza in Primera División e dal suo punto di vista il reparto dove si dovrebbe lavorare di più e quello difensivo. “Io penso che tutti dobbiamo lavorare al massimo per il bene della nostra squadra. Il calcio é uno sport collettivo, se un reparto sbaglia è anche colpa degli altri compagni che non aiutano a coprire gli spazi. Il bello di questo sport è che ti permette di correggere gli errori a gara in corso”.

L’ex Deportivo Italia non esclude nessun esito finale, dai playoff per la Sudamericana alla finale scudetto. “Il campionato è appena iniziato e tutte le squadre hanno ancora le stesse possibilità di vincere lo scudetto. Tutte le compagini hanno ancora tempo per correggere gli errori e migliorare per puntare in alto.”

Il calciatore nato 32 anni fa a Caracas ha analizzato anche il comportamento del Carabobo, rivale del suo Deportivo Lara nella terza giornata. “E’ una delle compagini  più difficili da affrontare in trasferta. Giocano su un campo sintetico, di cui conoscono a menadito tutte le proprietà. Il Carabobo, è anche una squadra molto rapida ed ha diversi giocatori che grazie alla velocità possono risolvere l’esito di una gara”.

Prima dell’infortunio, l’italo-venezuelano durante il Torneo Apertura ha disputato nove gare con la maglia del Deportivo Lara, tutte da titolare.

Questo fine settimana si disputerà la terza giornata di campionato, dove sono in programma le seguenti gare: Metropolitanos-Caracas, Estudiantes de Mérida-Deportivo La Guaira, Trujillanos-Zamora, Mineros-Aragua, Carabobo-Deportivo Lara, Deportivo Petare-Deportivo Anzoátegui, Atlético Venezuela-Tucanes de Amazonas, Llaneros de Guanare-Zulia, Portuguesa-Deportivo Táchira. (Fioravante De Simone/Voce)