CARACAS – Il Caracas di Eduardo Saragò ha ottenuto domenica un pari fondamentale nel match clou della giornata contro il Mineros. Entrambe le squadre si presentavano sul prato dell’Olimpico con obbiettivi diversi: i padroni di casa volevano allungare la scia di vittorie interne e mantenersi in vetta alla classifica del Torneo Clausura, mentre il Mineros interrompere un periodo buio durante il quale su nove punti possibili ne ha racimolato appena tre. Con questi presupposti lo spettacolo non è mancato e le due compagini hanno giocato una bella gara.
Per i ‘rojos del Ávila’ l’inizio della gara non è stato dei migliori, dopo appena 5 minuti di gioco, l’ex di turno, il colombiano Valoyes ha portato in vantaggio i neroazzurri. Ma i ragazzi di Saragò hanno mostrato in campo tutta la passione e la grinta che il tecnico italo-venezuelano riesce a trasmettere alle sue squadre, vedendo ripagato il loro sforzo con il gol di Quijada in piena ‘zona Cesarini’ al 92’. Il risultato ha permesso alla compagine capitolina di mantenersi a tre lunghezze dalla vetta della classifica che ha come inquilino lo Zamora con 13 punti (ma i bianconeri hanno una gara in più).
“Sono felice per il modo in cui hanno affrontato la gara i miei ragazzi. Abbiamo incontrato una squadra forte come il Mineros, che ha degli ottimi giocatori, ma nonostante tutto abbiamo disputato una buona gara” ha commentato Saragò dopo il triplice fischio dell’arbitro.
“Abbiamo subito un gol nei primi minuti, cosa che ci ha sbilanciati un po’. Avevamo iniziato molto bene la gara e in una giocata di contropiede abbiamo subito il gol degli avversari che sono molto bravi in questo tipo di azioni” – spiega il tecnico di origini calabresi, aggiungendo -.
Siamo stati bravi a non farli fraseggiare durante la gara, e siamo riusciti a mantenerci in attacco e poi nel finale a pareggiare. Penso che sia stato un premio giusto per quello che abbiamo dimostrato sul campo”
Durante il match con il Mineros, è stato espulso Miguel Mea Vitali, l’italo-venezuelano ha dovuto abbandonare il campo a dieci minuti dal termine per somma di ammonizioni. Saragò dopo il cartellino rosso ha dovuto fare dei cambi nel suo scacchiere per cercare in tutti i modi di contenere il Mineros e mettere a segno il gol dell’1-1.
“Siamo rimasti in dieci, ho deciso di giocare con tre difensori, pressando sempre i nostri rivali e trovando il premio del pari negli sgoccioli della gara”.
Il pari è stato fondamentale per le aspirazioni del Caracas, mantenendosi vicini alla vetta della classifica e il mister è soddisfatto per l’impegno mostrato dai suoi giocatori. “La squadra ha grande ambizioni, lotta su tutte le palle giocabili fino all’ultimo minuto di gioco. Spero che i miei ragazzi mantengano il ritmo. Adesso siamo già concentrati sul nostro prossimo rivale (l’Aragua, ndr)”.
Nelle altre sfide della quarta giornata del Torneo Clausura, lo Zamora, grazie ad una doppietta dell’italo-venezuelano Pierre Pluchino strapazza il Metropolitanos con un netto 4-0. I bianconeri con la vittoria di domenica estendono la loro scia vincente a 12 gare senza subire ko.
Anche se non vince da 20 gare, il Portuguesa interrompe un periodo negativo, grazie al pari 2-2 con lo Zulia, con cui aveva perso 9 gare consecutive
Il Deportivo Petare espugna il campo del Carabobo grazie al gol di Parada al 35. Da segnalare che i municipali non subiscono gol da 579 minuti, protagonista di questa imbattibilità è il portiere Giancarlo Schiavone, anche lui di origine italiana.
Nelle altre gare: Deportivo Anzoátegui-Atlético Venezuela 0-0, Tucanes-Llaneros 0-0, Deportivo La Guaira-Trujillanos 2-1.
La gara Deportivo Lara-Estudiantes de Mérida, che si sarebbe dovuta disputare a San Felipe è stata rinviata a causa dell’incidente stradale che ha visto coinvolto l’autobus dove viaggiavano gli accademici e dove 8 giocatori sono rimasti feriti. (Fioravante De Simone/Voce)
