‘Ndrangheta: imprenditore mantovano, speriamo in botta forte

(ANSA) – MANTOVA, 28 FEB – “Speriamo che arrivi la botta forte, così si crea lavoro”. Il particolare emerge dalle carte dell’inchiesta Pesci sui rapporti tra Ndrangheta, economia e istituzioni per le quali è indagato il sindaco di Mantova, Nicola Sodano, l’imprenditore Antonio Muto e che vede il coinvolgimento di due ex senatori dell’allora Pdl, Luigi Grillo e Franco Bonferroni, e del presidente emerito del Consiglio di Stato Pasquale De Lise, nel contesto del terremoto del maggio 2012 in Emilia e Mantovano.