Mancini: “Contro il Wolfsburg voglio un’Inter copetera”

Press conference on the match VfL Wolfsburg vs Inter Mailand

MILANO. – L’Inter scenderà nella tana dei Lupi, nella Volkswagen Arena, puntando a far rimpiangere il sorriso e la sicurezza che il Wolfsburg ha ostentato ai sorteggi di Nyon. Ma servirà la miglior prestazione della stagione per riuscire ad ottenere un buon risultato nell’andata degli ottavi di Europa League. “Spero in un’Inter ‘copetera’”, l’auspicio di Mancini che per l’occasione cita Vujadin Boskov, suo allenatore nel periodo blucerchiato. “Il Wolfsburg è un ottima squadra e non a caso stanno facendo bene in Bundesliga – dice ancora Mancini -. Non puoi essere secondo in un campionato come quello senza giocare ad alto livello. Saranno due partite difficili, servirà una gara perfetta. Ci è capitato un sorteggio difficile e dovremo essere bravi a ribaltare la situazione”. Ma per ottenere un buon risultato serve la massima concentrazione, soprattutto in difesa perché i padroni di casa possono contare su giocatori del calibro di Dost (già tredici gol per lui) che renderanno vita difficile ad una retroguardia già di per sé non impeccabile. Ne è la prova la prestazione di Juan Jesus che con il Napoli ha sofferto e messo in difficoltà i compagni di reparto. “Deve stare tranquillo perché ha qualità. Capita di commettere errori, ma il calcio permette subito di riscattarsi” spiega Mancini che dà fiducia al centrale alla vigilia di un match ostico. Per passare il turno il tecnico chiede di confermare quanto di buono fatto nelle ultime uscite, in attacco, e allo stesso tempo sopperire agli errori, in difesa. Tanto che la prova del San Paolo non è abbastanza: “Non basta l’Inter di Napoli. Bisogna prendere il meglio da più prestazioni”, avverte Mancini. Il Wolfsburg, seconda forza della Bundesliga, capace di battere 4-1 il Bayern Monaco, è reduce da una sconfitta in campionato, ma in Europa non subisce gol da tre partite consecutive. E’ squadra compatta, giovane ma con alcuni elementi di esperienza. “Stiamo cercando la nostra strada – dice Mancini -. E ci vogliono mesi. L’anno prossimo lotteremo per il titolo, ma oggi siamo qui per fare del nostro meglio e puntare a passare il turno”. Una partita cruciale, in due settimane determinanti per la stagione dell’Inter. E domani, in campo, sarà battaglia. Tanto che anche Dieter Hecking, allenatore del Wolfsburg, dopo la soddisfazione per il sorteggio, alla vigilia è più prudente: “Chi sottovaluta l’Inter ha già perso in partenza. Ma abbiamo il 50 per cento di possibilità di passare. Non mi interessa se subiamo gol in casa, perchè a San Siro possiamo fare bene”. Un po’ di spavalderia e tanto agonismo. Domani si affrontano due squadre candidate a vincere questo trofeo: un match verità per entrambi.(