Papa: mi dispiace che cristiani chiudano porte

(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 17 MAR – Tante volte in situazioni di aridità spirituale o di “malattia dell’anima”, le persone sentono che “qualcosa si muove” e tentano di ripartire. E tante volte accade che “nelle comunità cristiane trovano le porte chiuse”, e anziché guarigione alle loro “ferite” ricevono accuse sulle loro inadempienze da parte di “cristiani con la psicologia di dottori della legge”: magari li si fa venire a messa, ma li si lascia da una parte. Lo ha detto il Papa nella messa a Santa Marta.