Cassazione,è rapina sottrarre cellulare per leggere sms

(ANSA) – ROMA, 19 MAR – Commette il delitto di rapina chi si impossessa del cellulare altrui al solo fine di “prendere cognizione dei messaggi” ricevuti “da altro soggetto” e così “violando il diritto alla riservatezza” e incidendo “sul bene primario dell’autodeterminazione della persona nella sfera delle relazioni umane”. Lo sottolinea la Cassazione che ha condannato a due anni e due mesi di reclusione un giovane di Barletta che aveva rubato il telefonino della ex strattonandola ed entrando in casa sua.