Calcio: oriundi, interviene l’arbitro Rizzoli

(ANSA) – BOLOGNA, 24 MAR – “Chi gioca per una nazione deve amare la sua bandiera, che nel nostro caso è il tricolore. Io stesso l’ho portata sul palco quando sono stato premiato come ‘miglior arbitro del mondo nel 2014 dopo la finale dei Mondiali in Brasile. Se i giocatori che scendono in campo saranno orgogliosi di essere italiani, il problema non si pone neppure”. L’arbitro Nicola Rizzoli è intervenuto così sulla polemica tra Roberto Mancini e il ct Antonio Conte sui “troppi giocatori oriundi” in azzurro.