Mosca, Kiev liquida comunismo per eliminare partiti scomodi

(ANSA) – MOSCA, 10 APR – Vietando i simboli e la propaganda del comunismo, il nuovo potere ucraino introduce “metodi veramente totalitari per liquidare partiti, organizzazio, movimenti sgraditi” e non allineati. Lo sostiene il ministero degli Esteri russo criticando l’approvazione a Kiev di un progetto di legge governativo che mette sullo stesso piano comunismo e nazismo. Il provvedimento – denunciato come mistificatorio in Israele dal Centro Wiesenthal – mette di fatto al bando il Partito comunista ucraino.