Naufragio: legale scafisti, miei assistiti sorpresi da fermo

(ANSA) – CATANIA, 22 APR – “I miei assistiti sono rimasti sorpresi nel sapere di essere accusati di essere gli scafisti, pensavano di essere sentiti come indagati di favoreggiamento per l’immigrazione clandestina. Sono rimasti sorpresi dal loro fermo”. Lo afferma l’avv. Massimo Ferrante che difende i due presunti scafisti del naufragio al largo della Libia, un tunisino di 27 anni, ritenuto il comandante, e un suo aiutante, un siriano di 25 anni.