Onu, i barconi dei Rohingya sono “bare galleggianti”

(ANSA) – BANGKOK, 19 MAG – A una settimana dall’esplosione della crisi umanitaria nel Sud-est asiatico, migliaia di “boat people” di etnia Rohingya in fuga dalla Birmania sono ancora in mare in condizioni drammatiche. Ma le sofferenze dei migranti – l’Onu ha denunciato il pericolo che i barconi diventino “bare galleggianti” – non hanno impietosito Thailandia, Indonesia e Malesia, che hanno respinto i disperati dalle loro coste. Della loro tragedia ha parlato anche Papa Francesco nell’omelia di Santa Marta.