Epatite C: inchiesta Torino, si raccolgono casi di morte

(ANSA) – TORINO, 20 MAG – Cinque casi di persone decedute dopo l’assunzione del Sofosbuvir, il superfarmaco per la cura dell’epatite C, entreranno nella documentazione vagliata dal pm Raffaele Guariniello, a Torino, nell’ambito dell’indagine sulla difficoltà delle Regioni nel sostenere l’impatto economico della terapia. A raccogliere il materiale i carabinieri del Nas. Non si parla di una relazione causa-effetto fra assunzione del farmaco e decesso del paziente. Si tratta inoltre di casi già conosciuti da Aifa.