Tunisia: Touil, perché sono in cella?

(ANSA) – MILANO, 22 MAG – “Perchè sono qui? Non capisco, non ho fatto nulla”. E’ quello che va ripetendo in carcere Abdel Majid Touil, il marocchino arrestato tre giorni fa su mandato di Tunisi per l’attentato al museo del Bardo. Da quanto è trapelato il 22enne, in isolamento a San Vittore, continua fare questa domanda a chi ha avuto modo di incontrarlo. Touil, da tre giorni al sesto raggio del carcere milanese, verrà interrogato dal giudice della quinta Corte d’Appello di Milano Pietro Caccialanza.