Calcio: Rizzoli, senza sogni avrei smesso di arbitrare

(ANSA) – ROMA, 23 MAG – “Bisogna essere predisposti ad arrivare ad ottimi risultati, ma subito dopo ricordare sempre l’impegno ed il sacrificio che servono per rimanere in alto”. Nicola Rizzoli non dimentica le prime esperienze da arbitro: “Mi sono sempre preparato l’attrezzatura da solo – racconta a Dribbling (Raidue) – ad esempio cucendomi da solo sulla maglia gli stemmi della Fifa e della Uefa. Se avessi smesso di sognare avrei smesso di fare l’arbitro”.