Sporchi e cattivi, da Vidal a Neymar è Coppa America

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SANTIAGO DEL CILE. – La Coppa America ha regalato qualche sorpresa nelle sue prime partite, ma l’attenzione sembra piuttosto concentrata sulla violenza dei giocatori, dentro e fuori dal campo, cominciando con lo scalpore causato dall’arresto del cileno Arturo Vidal per aver schiantato la Ferrari che guidava sotto l’influsso dell’alcol.

Malgrado le lacrime e le scuse pubbliche del giocatore juventino, il caso Vidal continua a creare un forte imbarazzo nel Paese che ospita il torneo, a causa delle nuove rivelazioni sull’atteggiamento di “Re Arturo” quando è stato fermato dai “carabineros” cileni poco dopo lo schianto. Agli insulti agli agenti, resi noti da un video ripreso durante l’arresto di Vidal, si è aggiunta oggi la notizia che il centrocampista della Juventus avrebbe anche alzato le mani su uno dei “carabineros” che lo ha fermato dopo l’incidente.

Il nuovo particolare legato all’episodio – che già è costato quattro mesi di sospensione della patente per il cileno in attesa della chiusura delle indagini – è stato rivelato dalla stampa in base al rapporto presentato dagli agenti dopo aver fermato Vidal in uno degli accessi autostradali a Santiago. Nel rapporto si legge che il calciatore, “ha colpito con il suo pugno, all’altezza del petto” il sergente Osvaldo Pezoa, assurto per questo agli onori della cronaca.

Vidal non è stato formalmente accusato per l’aggressione contro il “carabinero” solo perché l’agente indossava un giubbotto antiproiettile e dunque non ha sofferto lesioni.

Poco edificante risulta anche il comportamento di Neymar, espulso durante la partita Brasile-Colombia insieme al colombiano Carlos Bacca per uno scontro alla fine dell’incontro. Ora è spuntato un video nel quale il fuoriclasse del Barca insulta Camilo Zuñiga, il difensore del Napoli. Esasperato dall’efficacia del controllo di Zuñiga – lo stesso giocatore che nel Mondiale dell’anno scorso gli causò la frattura di una vertebra con un’entrata da dietro – Neymar lo ha rimproverato duramente: “Poi mi telefoni per chiedermi scusa, no? Figlio di puttana!!!”. E malgrado si sia coperto la bocca le telecamere hanno rivelato le sue parole.

Anche il derby del Rio de la Plata fra Uruguay e Argentina ha rischiato di degenerare in rissa sul campo di gioco durante il secondo tempo, quando perfino il placido Messi ha risposto a muso duro a un placcaggio di Arevalo Rios e il portiere “celeste” Fernando Muslera si è lamentato di un’aggressione da parte di Marcos Rojo.

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