Mafia: beni sequestrati, rischio paralisi dei Tribunali

(ANSA) – ROMA, 8 LUG – E’ rischio paralisi nei Tribunali italiani se verrà confermato lo schema di decreto del Governo riguardante i compensi agli amministratori giudiziari. E’ quanto paventano i diretti interessati e alcuni magistrati che si occupano dell’enorme patrimonio costituito dai beni sequestrati e confiscati quasi 140 mila beni in tutta Italia. “E’ una misura punitiva”, accusa Luca D’Amore, presidente di tre delle delle cinque cooperative, tra cui la 29 giugno, coinvolte nell’inchiesta Mafia Capitale.