Escort:Patrizia D’Addario, Cav dica verità e mi chieda scusa

(ANSA) – BARI, 10 LUG – “Lei ha distrutto la mia vita, ora deve chiedermi scusa e dire la verità sulla nostra storia”. Si conclude così la lunga lettera, sei pagine scritte a mano dopo l’udienza del processo ‘escort’ in corso a Bari, affidata da Patrizia D’Addario ai media e rivolta all’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. “A differenza di tutte le ragazze dice -, loro vere prostitute, io non sono una escort, lei non mi ha mai dato soldi ma solo tanti abbracci e baci da innamorato”.