Tour: oggi choc Basso, da domani si sale sui Pirenei

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ROMA. – La maglia gialla Chris Froome che si nasconde, lo choc per il ritiro di Ivan Basso causa grave malattia. Oggi giorno di riposo per il Tour, domani si va in montagna. La giornata si è aperta con le parole di Froome, padrone della maglia gialla, secondo il quale finora si è scherzato, la corsa vera comincia domani, cioè martedì con la prima tappa sui Pirenei. Quasi a nascondere il suo ottimo stato di forma e le sue mai nascoste velleità di arrivare in giallo fino a Parigi, il britannico di origine keniana butta lì che ora “è giunto il momento che i candidati per la vittoria finale mostrino le loro carte”.

Insomma, quanto fatto fin qui non conta, perchè è su queste montagne che si esprimerà il valore vero dei concorrenti per il titolo. Via alla bagarre quindi. La seconda parte della giornata ha messo da parte le questioni tattiche.

Immensa la tristezza suscitata dal caso del 37enne Ivan Basso, il corridore italiano compagno di squadra di Alberto Contador nella Saxo-Tinkoff, costretto a ritirarsi immediatamente e già domani sottoporsi a un intervento chirurgico per un tumore ai testicoli. Acqua gelata su un Tour caldissimo, ricco di spettacolo e fatica, e anche di polemiche per le troppe cadute e i numerosi ritiri (fra cui ben due maglie gialle).

Domani la carovana si arrampicherà sulla prima delle tre frazioni pirenaiche. E’ la decima tappa del Tour che porterà i corridori da Tarbes a La Pierre Saint Martin, al confine con la Spagna, sono 167 km di saliscendi, con arrivo in salita, e lunghi tratti con pendenza media al 7,4% e punte di quasi l’11%. Difficile dare torto a Froome quando dice che qui comincia il Tour vero, quello che decide la vittoria finale, come fu per lui due anni fa che proprio sui Pirenei fece mangiare la polvere ai rivali e se ne andò in vetta alla classifica generale.

Se Nibali, Contador e Quintana vogliono mostrare a Froome le loro carte, domani è il primo dei tre giorni giusti. Poi sarebbe forse troppo tardi per sorprendere il sornione britannico che si è insediato in cima alla classifica generale.