Scaroni a pm, Cao sapeva che vedevo Bedjaoui

(ANSA) – MILANO, 16 LUG – Anche l’attuale ad di Saipem, Stefano Cao, “era al corrente che vedevo Farid” Bedjaoui, il “nuncius” dell’allora ministro algerino dell’Energia Khelil. Lo ha messo a verbale l’ex ad Eni Paolo Scaroni, nell’interrogatorio del 10 luglio, nel corso dell’udienza preliminare che lo vede indagato per corruzione internazionale, assieme ad altre 11 persone, per una presunta maxitangente da 198 milioni di dollari. Saipem ha poi precisato che Cao non ha “mai incontrato il signor Farid Bedjaoui”.