Libia: Gentiloni, Italia non invierà migliaia di soldati

(ANSA) – ROMA, 21 LUG – “Rendere sicuro il percorso di stabilizzazione in Libia non significa inviare spedizioni di migliaia di soldati”. Così Paolo Gentiloni in una conferenza stampa con l’inviato Onu Bernardino Leon. Una volta raggiunto un accordo in Libia l’Italia contribuirà con “un sofisticato lavoro di training, monitoraggio e sorveglianza”. Le forze libiche “che si sottrarranno o boicotteranno” l’accordo siglato il 12 luglio – aggiunge – “subiranno l’isolamento da parte della comunità internazionale”.