17enne sgozzato: a Ismaele fu tesa una trappola

(ANSA) – PESARO, 22 LUG – A Ismaele Lulli, il 17enne sgozzato a Sant’Angelo in Vado, fu tesa una trappola: il ragazzo incontrò i suoi carnefici Igli Meta e Marjo Mema alla fermata del bus per andare a fare un bagno al fiume. Salì spontaneamente sull’auto di Meta, diretta a San Martino in Selva Nera. Lì il 17enne, più alto dei suoi aggressori, fu colto di sorpresa e colpito da Meta con tanta forza con un coltello che fu quasi decapitato. I due gettarono il corpo in un dirupo e si lavarono nel fiume.