Mose: Cassazione rigetta ricorso ex assessore regione Chisso

(ANSA) – VENEZIA, 24 LUG – La corte di Cassazione ha rigettato i motivi del ricorso avanzati dal legale dell’ex assessore regionale veneto Renato Chisso, ai domiciliari per l’inchiesta Mose, rendendo definitiva di fatto la pena a due anni, sei mesi e dieci giorni del patteggiamento. L’avvocato di Chisso, Antonio Forza, ha rilevato che due mesi fa la stessa Corte di Cassazione in un’altra sentenza aveva sostenuto un principio “che è quello della nostra memoria e adesso vedo che quel principio è stato bypassato”.