Nuoto: Furlan, dovevo rimanere nascosto…

(ANSA) – ROMA, 25 LUG – “Ho cercato di restare in gruppo nel primo giro senza sprecare troppe energie, poi ho cambiato passo ma forse troppo in fretta: se fossi rimasto più nascosto, probabilmente avrei avuto maggiori chance”. Matteo Furlan ripercorre i 5 km nel bacino di Kazan che hanno regalato il bronzo e la prima medaglia dell’Italia ai Mondiali di nuoto. “Con il senno di poi – aggiunge il friulano – nessun traguardo mi sarebbe stato precluso, anche se alla vigilia non immaginavo di poter salire sul podio”.