Sarah, continua la camera di consiglio

(ANSA) – TARANTO, 27 LUG – Sono oltre tre giorni che i giudici della Corte d’assise d’appello di Taranto sono in camera di consiglio per emettere la sentenza al processo per l’omicidio di Sarah Scazzi, la quindicenne di Avetrana (Taranto) strangolata e gettata in un pozzo il 26 agosto 2010. La foresteria in cui sono riuniti da venerdì scorso è presidiata dalle forze dell’ordine ed è off-limits per giornalisti e cineoperatori, tenuti a distanza.