Israele: leader radicale a favore dell’incendio di chiese

(ANSA) – TEL AVIV, 6 AGO – Il leader del gruppo radicale ebraico antiassimilazione ‘Lehava’ Benzi Gopstein si è espresso in un dibattito a favore dell’ “incendio di chiese” ed ha aggiunto di essere disposto per questo a “passare 50 anni in carcere”. Lo riportano i media israeliani che citano il resoconto del dibattito pubblicato dal sito ortodosso ‘Kikar Shabbat’. Gopstein, ad una domanda di un giornalista, avrebbe detto che la legge religiosa stabilisce ancora di “abbattere gli idoli”.