Barista trovato morto soffriva insufficienza epatica

(ANSA) – ANCONA, 14 AGO – Soffriva di un’insufficienza epatica, e di un conseguente ingrossamento del fegato, Alessandro Zamboni, il barista di Senigallia morto dissanguato dopo un incidente stradale con lo scooter e il rifiuto di essere soccorso. La patologia, evidenziata dall’autopsia, avrebbe rallentato la coagulazione del sangue, che Zamboni perdeva copiosamente a causa di una profonda ferita al collo forse provocata dall’impatto con un cordolo o un guard-rail della statale Arceviese.