Martina: sono disperata, mi hanno distrutto

(ANSA) – MILANO, 17 AGO – ”Sono disperata, mi hanno distrutto”. Sono queste, stando a quanto riferito da uno dei suoi legali l’avvocato Stefano De Cesare, le prime parole di Martina Levato, condannata a 14 anni per una aggressione con l’acido, dopo che la procura per i minorenni ha disposto l’allontanamento del figlio partorito nei giorni scorsi. Il titolare delle indagini sull’aggressione, Marcello Musso, è andato a visitare il piccolo in ospedale portando un regalo.