Pallavolo: Under 18, azzurrine sul tetto del mondo

Italian head coach Marco Mencarelli, center, talks to his players during the Volleyball European Championships match between Italy and Poland at the Hallenstadion in Zurich, Switzerland, Tuesday, 10 September 2013. Italy won 3-0. EPA/STEFFEN SCHMIDT
Italian head coach Marco Mencarelli, center, talks to his players during the Volleyball European Championships match between Italy and Poland at the Hallenstadion in Zurich, Switzerland, Tuesday, 10 September 2013. Italy won 3-0.  EPA/STEFFEN SCHMIDT
Italian head coach Marco Mencarelli, center, talks to his players during the Volleyball European Championships match between Italy and Poland at the Hallenstadion in Zurich, Switzerland, Tuesday, 10 September 2013. Italy won 3-0. EPA/STEFFEN SCHMIDT

ROMA – La bella e giovane Italia dello sport che cresce e soprattutto vince. E’ l’immagine da sogno regalata dalle ragazze del volley Under 18 che con uno storico Oro ai campionati del mondo in Perù sono state capaci di far dimenticare in parte le amarezze collezionate negli ultimi tempi dalle Nazionali maggiori.

Un’impresa quella dell’Italia femminile di pallavolo, grazie al successo in finale contro gli Stati Uniti 3-0 (25-20, 25-18, 25-16), che ricorda altri grandi traguardi raggiunti in erba da altre sensazionali realtà sportive del Bel Paese. Ne sono una prova le nove medaglie arrivate dagli Europei juniores di atletica e gli ultimi exploit di Tamberi e Fassinotti nel salto in alto.

L’azzurro è tornato a regnare anche nel basket con le promesse dei campioni d’Europa Under 20 nel 2013, mentre nel calcio l’Under 21 nonostante la prematura e sfortunata eliminazione ha dato incoraggianti segni di ripresa. Con l’impresa mondiale, l’Italvolley Under 18 si é meritata anche le congratulazioni del premier Renzi, le ragazze di Marco Mencarelli hanno dominato la sfida per l’oro, confermando ancora una volta tutta la loro superiorità: percorso netto nel torneo con 8 vittorie in altrettante gare.

In questa categoria per l’Italia si tratta della prima storica medaglia d’Oro in un Mondiale, dopo che a livello cadette erano arrivati un Argento (2003 Pila) e tre Bronzi (1995 Poitiers, 1997 Chiang Mai, 2005 Macao). Un primo posto strameritato dalle azzurrine che durante tutto l’arco del torneo hanno lasciato per strada solamente due set, battendo nettamente tutte le avversarie capitate sulla propria strada.

Dopo una prima fase impeccabile, infatti, le ragazze di Mencarelli hanno proseguito nella loro marcia trionfale battendo nell’ordine Argentina, Serbia, Turchia e infine gli Stati Uniti. Senza storia la finale, sempre in mano alle azzurrine brave soprattutto a mandare in crisi le americane con un servizio molto efficace (13 aces contro i 4 avversari). Migliore marcatrice del match Paola Egonu con 18 punti, seguita da Giulia Melli (12 p.) e Vittoria Piani (10 p.). In luce anche le altre italiane d’adozione, nata in Romania e atlete giovanissime come Marina Lubian di Moncalieri nata l’11 aprile del 2000, 191 cm e centrale del Lilliput Settimo Torinese.

“Siamo davvero tutti esaltati per il risultato che abbiamo raggiunto – ha detto Mencarelli – Alla vigilia sapevamo di poter fare bene, perché questo gruppo ha indubbiamente delle grande potenzialità, però una vittoria è una vittoria. Analizzando il nostro cammino penso di poter dire che è un Mondiale che abbiamo dominato come dimostrano le otto vittorie con solo due set persi”.

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