Sorteggio Champions: Cinque stelle a caccia del Barca

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ROMA.- La lunga attesa e’ finita: la Champions League esce dal letargo estivo e torna a infiammare le serate infrasettimanali del suo compatto esercito di tifosi sparsi in tutto il mondo. Le fase a gironi partirà a metà settembre ma domani si celebra, nel solito sfarzo di Montecarlo, la cerimonia dei sorteggi, un rito propiziatorio in cui l’Uefa mostra i suoi club gioielli e fa venire l’acquolina in bocca per una stagione che si annuncia elettrizzante.

Il Barca campione uscente gode dei favori del pronostico col suo trio delle meraviglie Messi-Suarez-Neymar mentre a contendergli la coppa con le grandi orecchie e i lauti guadagni sara’ il solito gruppo di top club con bilanci faraonici: il Real Madrid, il Bayern, il City, il Chelsea e il Psg in prima battuta. Una seconda linea di pretendenti, che punta almeno ai quarti di finale, comprende la grande sorpresa della scorsa stagione, la Juve di Allegri, l’Atletico Madrid, l’Arsenal, Porto, Benfica e, se confermerà il risultato dell’andata, proveniente dalle qualificazioni, il Manchester United.

La Spagna farà la parte del leone con cinque squadre (ieri si è qualificato anche il Valencia). Il Barca, che ha vinto la Supercoppa Europea ma ha perso quella spagnola, non può fare mercato fino a gennaio (quando avrà Arda Turan) e ha lasciato partire Pedro. Ma non avrà certo problemi a qualificarsi per gli ottavi e parte ancora favorita. Il Real di Benitez balbetta e non segna, ha inserito Danilo, Casemiro e Kovacevic in un organico stellare, ma possono essere problemi contingenti. Il Bayern segue a ruota con in più Vidal e l’ottimo Douglas Costa e c’e’ Guardiola che e’ stufo di uscire ai quarti. Faraonico il mercato del City che ha aggiunto Sterling, Otamendi e sta chiudendo per De Bruyne per un mercato da oltre 200 mln. Può aspirare alla finale. Tiene botta il Chelsea con Falcao, Pedro e Baba anche se l’avvio di Mourinho è stato modesto. Il Psg si è regalato invece Di Maria e Trapp e spera di non ritrovarsi fra i piedi ancora il Barca.

Tra le sei della seconda linea, se si qualificherà, l’United con Depay, Schweinsteiger, Schneiderlin e Darmian sara’ molto competitivo, mentre l’ Atletico (con Martinez, Savic e Filipe Luis) sembra comunque in grado di emergere. Accanto a loro la Juve che ha perso tre giganti ma con Dybala, Mandzukic, Alex Sandro, Khedira e Cuadrado e’ pronta per la sfida della conferma (dimenticando in fretta la buccia di banana Udinese). Il sorteggio presenta insidie un po’ per tutti dato che, per il nuovo criterio delle fasce, in seconda stazioneranno club come Real, Atletico, Porto, Arsenal e City. La Juve è in prima, la Roma in terza grazie al ko di ieri del Basilea col Maccabi Tel Aviv. In terza fascia anche la Lazio se riuscirà a uscire indenne dalla trasferta di Leverkusen stasera.

Per tutte sarà difficile sfuggire a un girone di ferro. La finale si svolgerà a Milano il 28 maggio, uno stimolo in più per Milan e Inter, che sperano di essere spettatori della finale con la qualificazione al prossimo anno in pugno.

Venerdì ci sarà poi il sorteggio della Europa League, torneo che sta acquisendo visibilità anche per la qualificazione in Champions dei vincitori. La squadre sulla carta meglio attrezzate per succedere al biennio del Siviglia sembrano Schalke, Tottenham, Liverpool, poi bisognerà vedere la consistenza delle squadre che retrocederanno dalla Champions. Napoli e Fiorentina sperano quantomeno di ripetere le semifinali conquistate l’anno scorso. La finale si svolgerà a Basilea il 18 maggio.

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