Isis, britannico capo hacker ucciso in raid Usa

(ANSA) – ROMA, 27 AGO – Un attacco aereo degli Stati Uniti avrebbe ucciso Junaid Hussain, il capo hacker dell’Isis e principale cittadino britannico a essersi unito allo Stato islamico dopo il boia Jihadi John. L’attacco sarebbe avvenuto in Siria, non a opera di un drone ma in un vero e proprio raid aereo nell’ambito di un’operazione militare. Hussain, 21 anni, originario di Birmingham era entrato nell’Isis adottando il nome di battaglia Abu Hussain al-Britani.