Cina: 197 puniti per voci false su Borsa e Tianjin

PECHINO – Le autorità’ cinesi hanno punito 197 persone per aver diffuso voci false sul recente crollo della Borsa e la devastante esplosione di Tianjin. Nel dare la notizia l’agenzia Nuova Cina non precisa nomi e pene inflitte ai colpevoli. Le Borse di Shanghai e Shenzhen sono crollate in luglio e agosto bruciando i risparmi di migliaia di piccoli investitori. L’ esplosione in un magazzino di sostanze chimiche a Tianjin ha provocato la morte di 150 persone e ha scosso l’ opinione pubblica cinese.