Caporalato: braccianti senza stipendio, aziende si tassano

(ANSA)-FOGGIA,1 SET – Quattordici immigrati hanno lavorato in nero nelle campagne del Foggiano per la raccolta di pomodori, sotto il controllo di un caporale. Il loro compenso sarebbe stato di 2 euro e 50 centesimi per ogni cassone ma dopo 4 giorni di lavoro sono stati mandati via senza compenso. Gli immigrati hanno denunciato tutto alla Cgil che ha segnalato la vicenda all’Organizzazione produttori del Mediterraneo che ha espulso il proprio associato e pagato i 14 lavoratori con le tariffe previste, 48 euro al giorno.